ADHD

ADHD :

Disturbo da deficit dell’Attenzione/Iperattività, acronimo di Attention Deficit Hyperactivity Disorder) è un disturbo del neurosviluppo ad esordio in età evolutiva caratterizzato da inattenzione, impulsività e/o iperattività motoria, sintomi che si devono manifestare in almeno due contesti e compromettere il funzionamento sociale e scolastico.

L’ADHD o disturbo da Deficit di Attenzione con Iperattività è un disturbo caratterizzato da pattern persistenti di inattenzione, iperattività e/o impulsività, inappropriati per il livello di sviluppo raggiunto dal bambino, presenti pervasivamente nei suoi diversi contesti di vita e tali da comprometterne il suo funzionamento (sociale e scolastico).

Il DSM-5 distingue tre sottotipi:

– prevalentemente inattentivo, in cui sono presenti almeno sei sintomi di inattenzione e cinque o meno di iperattività/impulsività;

– prevalentemente iperattivo, in cui sono presenti almeno sei sintomi di iperattività/impulsività e cinque o meno di inattenzione;

– sottotipo combinato, in cui sono presenti almeno sei sintomi di inattenzione ed altrettanti di iperattività/impulsività.

La caratteristica fondamentale dell’ADHD è la persistente presenza di un quadro caratterizzato da disattenzione e iperattività-impulsività che interferisce con lo sviluppo ed il funzionamento. La disattenzione si evidenzia, sul piano comportamentale, con divagazione dal compito, mancanza di perseveranza, difficoltà nel mantenimento dell’attenzione. L’iperattività, invece, implica un’eccessiva attività motoria, loquacità, incapacità a stare fermi, comportamento invadente, incapacità di inibire le risposte automatiche, scarsa capacità di riflessione.

L’ADHD comporta senza dubbio difficoltà persistenti nei minori, e per questo motivo può legittimare il diritto all’indennità di frequenza e ai benefici correlati alla LEGGE 104